Non avendo figli il mio pensiero è andato innanzitutto ai giovani della mia famiglia, i miei nipoti, che devono costruirsi una vita e mi piace l’idea di aiutarli in questo senso. Questo stesso pensiero mi ha spinto ad inserire UNHCR nel mio testamento, desidero che il mio lascito venga utilizzato per dare ad alcuni dei rifugiati assistiti da UNHCR la possibilità di iniziare una nuova vita e costruirsi un futuro nuovo. Ho scelto UNHCR perché è sempre in prima linea per aiutare coloro che fuggono dalla violenza della guerra e delle persecuzioni. Mi è difficile immaginare le difficoltà e la quantità di bisogni a cui gli operatori umanitari di UNHCR devono far fronte quotidianamente, insieme alle persone che assistono. Ma dopo tanti anni che seguo il loro lavoro posso affermare che lo fanno con intelligenza, individuando sempre le priorità del momento. E’ anche per questo che mi sono sentita di affidare loro, con fiducia, dei fondi da utilizzare quando non ci sarò più: perché so che saranno usati dove e quando ce ne sarà più bisogno.
Marisa, pensionata