Seguo il lavoro di UNHCR da diversi anni e appena ho saputo dell’opportunità di fare un lascito per contribuire alle sue attività, ho scritto un testamento olografo. Seguendo le indicazioni ricevute è stato molto facile. Il mio è già un impegno quotidiano, quando posso aiuto le persone in difficoltà che incontro. La mia attenzione va soprattutto ai migranti e ai rifugiati. Si mettono in viaggio con niente o al massimo con pochissime cose che spesso gli vengono rubate durante i viaggi interminabili e pericolosi che devono affrontare. Il luogo in cui arrivano sperano che sia più sicuro di quello da cui sono fuggiti, ma non sempre è così. Non conoscono la lingua, non hanno un lavoro, spesso senza i propri affetti. Sono soli. Per questo ho deciso di destinargli un lascito nel mio testamento: UNHCR è la prima organizzazione ad intervenire in aiuto di queste persone, ovunque esse siano, e con UNHCR mi sento tranquillo.
Giancarlo, farmacista